Il Progetto
Le Vie di Leonardo Da Vinci
Il Progetto de “Le Vie di Leonardo Da Vinci” è quello di costruire una Rete che coinvolga, intrecci e renda partecipi i luoghi (città, nazioni), nei quali è vissuto lo stesso Leonardo, dove si trovano oggi le sue opere e in cui vengono svolte attività a lui collegate, come pure tutti coloro (associazioni, enti, persone) che oggi nell’ottica del Genio Universale lavorano nel campo dell’innovazione, territorio, scuola, arte e turismo.
La vita di Leonardo è una Rete
La vita di Leonardo, con i suoi viaggi, i suoi contatti, a partire da Vinci fino alla morte in Francia, costituisce di per sé una grande Rete, a partire Da Vinci fino ad Amboise. Leonardo mostra, inoltre, in vari disegni un suo particolare interesse verso l’Europa, ma in vari disegni anche verso l’Oriente (Asia e l’Africa), in particolare verso l’Armenia, la Libia, l’Egitto e prospetta un viaggio addirittura verso l’India.
In Italia sono oltre 100 le città leonardiane, luoghi, cioè, legate in qualche modo al grande Genio. Ogni città raccoglie un passaggio della sua vita, tra disegni, fortificazioni, attività svolte, laboratori, incontri con studiosi dell’epoca, fondazione della sua Academia, bonifica di paludi.
Le sue opere sono una Rete
Le sue opere si trovano oggi in 15 nazioni. La storia dei suoi disegni, almeno una metà dei quali dispersa o non ancora pervenuta, è oltretutto sintomatica della loro diffusione in vari stati e dei diversi passaggi di proprietà. Oltre a l’Italia, la Francia, gli Stati interessati sono Austria, Città del Vaticano, Germania, Inghilterra, Olanda, Polonia, Portogallo, Russia, Scozia, Spagna, Svizzera, Ungheria; e addirittura gli USA.
Un nuovo Umanesimo
Il disegno di Leonardo delle Proporzioni Umane costituisce un simbolo universale per il nuovo Umanesimo, per rendere attuali i valori del passato nel presente e nelle prospettive di progettare il futuro nello spirito dell’Unione Europea.